Personaggio potente e temuto
Non è certa l’origine del sintagma, di sicuro è stato usato per la prima volta in Sicilia in ambienti mafiosi.
Il lessicografo Calvaruso nel suo ‘U Baccagghiu (1930) spiega che il “migliore”, il più alto in grado dell’organizzazione, “allo stesso modo della tombola e del gioco del Lotto il 90 è il numero più alto”. Invece, lo storico della Matteo Pantaleone nel suo Mafia e politica riporta la nascita dell’espressione a un grosso petardo che veniva sparato a conclusione delle feste popolari.
Lo studioso Sgroi in Lingua nostra afferma, invece, che il “pezzo da Novanta” era il nome dato al tarì d’argento, una moneta d’argento di considerevole valore coniata nel Regno delle due Sicilie.
Infine, altre fonti fanno risalire l’espressione ai cannoni da 90 millimetri utilizzati nella Prima guerra mondiale. I pezzi d’artiglieria di quel calibro erano tra le truppe italiane i più temuti per il rumore e la potenza di fuoco.
Nella foto Lucky Luciano (1897-1962), un dei capi della Mafia statunitense, indubbiamente un “pezzo da Novanta” .